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martedì 13 settembre 2011

manuale alla fotografia digitale: 4.1.4 Influenza dell’apertura focale o f

La gamma di aperture disponibili in un obiettivo si riferisce a quanto è possibile aprire o chiudere l’iride dell’obbiettivo e quindi alla quantità di luce che può o meno entrare nello stesso. Le aperture che sono elencate in termini di f-stop, descrivono, l’area di raccolta della luce (raffigurato sotto).

Nota: Questi valori sono indicativi,
l’apertura focale è raramente un cerchio perfetto.
Si noti che le aperture del diaframma più grandi sono definite con valori di f bassi (spesso ciò crea molta confusione). Questi due termini sono spesso erroneamente scambiati, nel resto di questo manuale ci si riferisce alle lenti in termini di dimensione di apertura. Lenti co più n grandi aperture sono anche descritte come “più veloci”, perché per una data velocità ISO, la velocità dell'otturatore può essere maggiore ottenendo la stessa esposizione. Inoltre, un diaframma più piccolo significa che gli oggetti possono essere messi a fuoco su una gamma più ampia di distanza, un concetto chiamato profondità di campo.



Quando si sta valutando l'acquisto di un obbiettivo, si deve guardare il massimo (e forse anche minimo) tra le aperture disponibili. Obiettivi con una gamma più ampia di impostazioni di apertura garantire una maggiore flessibilità artistica, sia in termini di opzioni di esposizione che di profondità di campo. L'apertura massima è forse la cosa più importante da controllare (spesso è indicato sulla confezione con lunghezza focale [s]).


Un numero di f X può anche essere visualizzato come 1: X (al posto di F/X), come illustrato di seguito per l'obiettivo Canon 70-200 f/2.8 (la cui scatola è anche mostrato in precedenza f / 2,8).



Se si vuole fare un ritratto o una fotografia sportiva, in un teatro o comunque all’interno, è sempre meglio avere lenti con aperture massime di grandi dimensioni, per essere capaci di una profondità di campo più ristretta o una velocità dell'otturatore maggiore. La ridotta profondità di campo in un ritratto aiuta a isolare il soggetto dal background (sfondo). Per le fotocamere reflex digitali, obiettivi con aperture massime più grandi offrono significativamente immagini più luminose - eventualmente possono essere critiche per la notte o una fotografia con scarsa illuminazione. Spesso hanno una messa a fuoco automatica più veloce e accurata in condizioni di luce scarsa. La messa a fuoco manuale è anche più facile perché l'immagine nel mirino ha una profondità di campo più ristretta(rendendo così più visibile quando gli oggetti entrano o no fuori messa a fuoco).



Le aperture minime per le lenti sono in genere neanche lontanamente importanti quanto aperture massime. Ciò è dovuto soprattutto perché le aperture minime sono raramente utilizzate perché causano delle foto sfocate per colpa della diffrazione dell’obiettivo e perché queste possono richiedere tempi di esposizione eccessivamente lunghi. Per i casi in cui si voglia un’estrema profondità di campo e quindi minore apertura (numero f massimo) per consentire una più ampia profondità di campo. 
Infine, alcuni obiettivi zoom sulle reflex digitali e sulle fotocamere digitali compatte spesso elencano una serie apertura massima, perché questo può dipendere da quanto si stia usando lo zoom dell’obbiettivo. Questi intervalli di apertura, riguardano quindi solo la gamma di massima apertura, non quella complessiva. Una gamma di f/2.0-3.0 significa che l'apertura massima disponibile cambia gradualmente da f / 2,0 (senza l’utilizzo dello zoom) a F/3.0 (a pieno zoom). Il vantaggio principale di avere un obiettivo zoom con apertura massima costante è che le impostazioni di esposizione sono più prevedibili, a prescindere dalla lunghezza focale. 
Si noti inoltre che solo perché l'apertura massima di un obiettivo non può essere utilizzata, questo non significa necessariamente che questo obiettivo non vada bene. Lenti che in genere hanno un minor numero di aberrazioni quando eseguono l'esposizione si fermano uno o due f-stop dalla loro massima apertura (come l'utilizzo di f/4.0 su un obiettivo con apertura massima di f / 2,0). Si può quindi dire che se uno voleva una qualità fotografica migliore,  obbiettivi con il numero di f minimo di f/2.8, f/1.4 o f/2.0 possono produrre una foto superiore rispetto a un obiettivo con apertura massima di f / 2,8. 
Altre considerazioni includono costi, dimensioni e peso. Obiettivi con aperture massime più grandi sono in genere molto più pesanti, più grandi e più costosi. Il rapporto tra dimensioni e peso può essere critico per il trekking e la fotografia di viaggio, perché tutti questi utilizzano spesso obbiettivi più pesanti, o che richiedano di trasportare attrezzature per lunghi periodi di tempo.

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